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info@islandsofchange.org ISLANDS OF CHANGE
Data | 10/05/2024 |
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Email fraudolente | info@islandsofchange.org |
Pseudonimo | ISLANDS OF CHANGE |
Url / Sito web | https://islandsofchange.org/ Punti affidabilità Scamdoc | Info Sito / Whois |
Contenuto della truffa | ISOLE DELL'ABBONDANZA o DEL DONO, ENTRI CON 1 E RICEVI OTTO (non si parla di regalo materiale ma regalo MONETARIO e sappiamo tutti benissimo che la vera economia del dono NON PREVEDE DENARO) o meglio ancora LE ISOLE DELL'ILLUSIONE #islandsofchange Piattaforma che viene definita dal creatore Giorgio Porcellana JOREL come decentralizzata, però bisogna iscriversi e rispettare delle regole, fornire numero di cellulare e mail. Viene da lui descritta come una guida telefonica ma peccato che vengono inserite strategie, regole e movimenti che continuano a essere modificati in corso d'opera. Danno consigli su come reclutare nuove persone. Fanno esempi assurdi sull'economia senza avere lauree e master. Il reclutamento non è obbligatorio ma il fondatore dice apertamente nelle zoom INDISPENSABILE E NECESSARIO e chi non lo fa viene giudicato come passivo e che non tiene al bene della comunità. Hanno inserito un algoritmo che muove le isole (ma l'algoritmo muove le isole solo se le persone vengono invitate da altre con il proprio referal link.... quindi???) Le zoom sono altamente motivazionali: il malcontento del sistema italiano viene posto in primo piano per incentivare la partecipazione ed il reclutamento. Inoltre nelle zoom gli ospiti vengono invitati ad iscriversi ad una piattaforma dove si vendono integratori e corsi. Consigliano vivamente una banca bulgara per le transazioni dei "doni incondizionati" ovviamente per non destare sospetti in Italia. Affermano che se si è collaborativi (cioè se si reclutano nuove leve) è possibile arrivare in meno di un anno a cifre esorbitanti (vedi immagini allegate), un atteggiamento che illude purtroppo molte persone che, allettate dal facile guadagno, acquistano molti account. Uno il termine acquistare perchè alla fine è questo che di fa: acquistare un ingresso da offrire al primo che capita (e non si sa cosa ne faccia del soldi) e riceverne 8 da altrettanti sconosciuti |
I tuoi commenti / analisi | Trattasi del più classico schema piramidale / ponzi dove le "libere donazioni" (che nella pratica sono richieste di capitali non autorizzate in violazione dell'art 166 del TUF) sono in realtà una raccolta illecita di denaro sui propri conti o carte proposte a persone reclutate che dovranno fare lo stesso proponendo la cosiddetta "attività solidale" (ma nella pratica illecita) ad altri soggetti. Tanto per cominciare, questo schema non si può chiamare economia, per il semplice fatto che l'economia genera ricchezza, mentre in questo caso la gente entra e mette soldi. STOP!! . Quelli che entrano per ultimi, se dopo di loro non entra nessun altro, restano fregati. L'economia è una cosa diversa. Nell'economia avrebbe senso solo se parlassero di società in cui ciascuno mette i famosi 50 dollari o euro e quando viene raggiunto un certo capitale, con quello venisse finanziato un progetto capace di generare maggiore ricchezza rispetto al capitale investito. Ma se i soldi che vengono messi in comune e non vengono investiti e non si moltiplicano con una rendita perché non creano NUOVO VALORE, quindi non c'è un guadagno, come fanno a far diventare ricchi tutti? e se qualcuno poi li spende per esigenze proprie, come farà la comunità a usufruirne di nuovo? Invece lo schema ISLANDS OF CHANGE prevede che chi entra metta dei soldi in una scatola, in questa scatola nulla si aggiunge o si moltiplica, e che il primo che è entrato nello schema se ne prenda una maggiore parte rispetto a quelli che sono entrati dopo. Semplicemente chi prima entra nello schema, più si arricchisce sulle spalle di chi è entrato dopo di lui. La conclusione è la presa di conoscenza del fatto che il cittadino medio è incapace di fare il minimo, elementare, ragionamento. E che lo schema Ponzi sfrutta l'avidità delle persone che credendo di poter diventare ricchi senza fare sostanzialmente nulla, cadono nella rete di quelli capaci di sfruttarne l'ignoranza. Islands of change viene promossa anche da IL WADJET e ROSCO CRYPTO ACADEMY, già noti per le innumerevoli scam proposte nei loro canali telegram e Youtube. Islands of change viene considerata truffa anche dal gruppo facebook IL GATTO E LA VOLPE NEL WEB, che fa parte dell'anonima associazione riconosciuta dall'Agenzia delle entrate. La GdF ha già contattato il loro presidente in quanto la sorellastra di Islands, GIFT OF LEGACY, è già posta sotto la loro osservazione. Di questo tipo di "economia del dono" ce ne sono in circolazione solo in Italia almeno una dozzina e ognuno cerca di tirare acqua al proprio mulino con false promesse.
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Segnalazione #778889 18/07/2024 a 02:01
La piattaforma di Giorgio Porcellana e Michele Lombardini è unicamente una catena di Sant' Antonio ed ora dopo 6 mesi è bloccata perché non ci sono più persone che mettono soldi.
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Inoltre Islands of change viene proposta sui social come se fosse un lavoro con rendita a vita, purtroppo non è un lavoro ma è la solita carena di Sant' Antonio dove solo i primi hanno arraffato soldi uscendo poi dalla piattaforma nel momento che nessuno rientrava più.
Massima allerta a chi Ve la propone
Pseudonimo : Jorel
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Paolo Allegretti 19/09/2024 a 14:52
tutto vero. Speriamo che la guardia di finanza intervenga AL PIU PRESTO
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Salvatore Guerrisi 08/09/2024 a 15:27
Piattaforma di economia circolare dell'ARRAFFO (e non del dono come vogliono definirla per farla passare per etica e sostenibile) Giorgio Porcellana e Igienista mentale (Pino il terrapiattista) hanno lanciato una vera e propria catena di sant'antonio. Nella prima sessione si sono inseriti tutti loro come eredi da subito (insieme a quelli del COEMM di Maurizio Sarlo che in diversi video e post afferma il patrocinio di ISLANDS OF CHANGE) cioè in cima alla piramide per poter prendere doni a dismisura. ma poi come era ovvio si sono fermati. Ora vogliono torchiare ancora un po' di soldi e hanno aperto un'altra sessione chiamata 3.0 e indovinate chi è stato messo davanti alle prime 50 isole create? LORO SEMPRE LORO addirittura con profili che chiamano eternal che a detta loro servono per le spese. Ma quali spese se oltre a un sito non c'è nulla. E se ci sono delle spese allora perchè non mettono i dati a disposizione dei membri.
La cosa peggiore è che per il fermo della prima sessione hanno dato la colpa ai membri perchè non invitavano (lo fanno anche i ponzari cinesi con le piattaforme del finto lavoro online), giorgio li ha definiti invertebrati e parassiti.
Tra l altro il presidente di apotropos (che ha funzioni non definite) Michele Lombardini è un promotore di piattaforme ponzi come ROYALQ gia segnalata dalla consob.
In una zoom, dopo l'episodio di questa primavera di striscia la notizia sul coemm e Sarlo, Porcellana e Lombardini si dissociano dal famoso patrocinio.... Leggi di più
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Paolo Allegretti 19/09/2024 a 14:50
Ciao, confermo tutto quello che avete scritto. Questi di islands of change sono truffatori professionisti